THE WORLD NEWS

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venerdì 29 ottobre 2010

STREET's STORIES

Nella città partenopea, ad ogni angolo delle strade c'è un qualcosa che fa a pugni con la tradizione e con tutti gli stili di architettura classica e moderna di Napoli, stiamo parlando dei murales o meglio difinibile come STREET ART. L'arte di strada, ovvero tutto ciò che viene mostrato in un luogo pubblico con le tecniche più differenti: spray, sticker art, stencil, sculture ecc, in Italia è interamente illegale e se non si hanno i soldi per realizzare una mostra con i propri lavori, si corre anche il rischio di essere denunciati. Nella Street Art ci sono diverse correnti e diversi stili che ogni giorno vengono anche copiate dalle potenti operazioni di marketing commerciali per lanciare nuovi prodotti sul mercato. A Napoli i WRITERS, sono gruppi di giovani che tramite la propria firma o il proprio stile creativo, esprimono le proprie opinioni e i propri stati d'animo disegnando e pitturare angoli della città e della periferia senza mai occultare palazzi e monumenti storici. Invece a volte questi ragazzi vengono "dipinti" come teppisti e le loro idee impresse sui muri non vengono apprezzate proprio da tutti. Ma anche dietro ad un piccolo murales di periferia ci sono delle grandi menti che stabiliscono centimetro per centimetro ogni dettaglio del pezzo. Di questi ragazzi tanti hanno un lavoro normale, ma alimentano la propria passione di Writer ogni giorno in giro per l'Italia e per il mondo; uno di questi è Fabio, membro di una delle più importanti Crew di  writers di Napoli.
Fabio da quanti anni sei un writer?
Da quando avevo 16 anni..adesso ne ho 27.
E perchè ami tanto scrivere sui muri della nostra città?
Ogni volta è una cosa diversa, a volte lo faccio per esprimere quello che ho dentro, mentre a volte lo faccio per solo per immortalare un momento importante della mia vita, altre invece dipingiamo di storie di scene della vita quotidiana che ci appartengono.
Nella maggior parte dei Paesi Europei e del mondo tutto ciò è legale e socialmente riconosciuto, perchè secondo te solo in Italia i writers più amati e che davvero fanno arte non sono accettati e sono addirittura fuorilegge?
Perchè a volte la gente si lascia prendere la mano ... esagerano taggando nel centro e sui monumenti e magari a loro si uniscono i ragazzini.... che fanno solo danni imitando altri. Queste persone fanno si che la gente che nn conosce il mondo dei graffiti pensi che tutto quello che è imbrattare faccia parte di ciò anche le nostre opere. E così siamo trattati come quelle persone che imbrattano muri .... scrivendo frasi del tipo .... MARIA TI AMO ... o FRANCESC O BOSS..ecc. I writers si spiegano da soli, scrivono dovunque il loro nome, ma ci sono dei limiti che nn tutti rispettano ed è proprio questo che segna il confine tra la Street art e il vandalismo.
Per farvi rendere conto di questo confine vi mostriamo alcuni dei pezzi  più belli e creativi di questa crew napoletana e non possiamo fare a meno di dire BUONA VISIONE!!




1 commento:

  1. Ciao cara :D ho letto solo ora il tuo commento ed eccomi!!!Io adoro i blog che nonj trattano solo di moda...alla fine anche io parlo di un po'di tutto...di me...che non sono solo vestiti :D Ti seguirò sicuramente!!!Grazie x avermi lasciato il commento...sei stata molto carina!!!UN BACIONEEEEEEEEEEEEE

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